Il 2024 porta grandi opportunità di risparmio per chi desidera migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione grazie ai diversi bonus disponibili per la sostituzione degli infissi. Ecco una guida dettagliata per capire come sfruttare al meglio queste agevolazioni.
Ho pensato di scrive questo articolo per ricapitolare:
- Ecobonus infissi al 50%
- Bonus Casa infissi al 50%
- Adempimenti e documenti da conservare per accedere alla detrazione fiscale nei 10 anni
Ma partiamo per ordine…
Che cos’è la Pratica Enea?
La Pratica Enea (anche detta Dichiarazione Enea) è un documento che deve essere presentato all’ente chiamato ENEA nel momento in cui si vuole usufruire dell’Ecobonus e Bonus Ristrutturazione (Bonus Casa). E’ un documento riepilogativo degli interventi effettuati sull’immobile che certifica il rispetto delle leggi in tema di bonus fiscali.
E' obbligatoria la Dichiarazione Enea?
La risposta è dipende.
Se non si vuole accedere ai bonus statali, quali Ecobonus e Bonus Casa (ristrutturazione) non è da inviare. Al contrario, sarà da inviare tramite il portale ENEA entro 90 dalla data di fine lavori.
Chi fa la Pratica Enea infissi?
L’invio della Pratica Enea è un servizio che viene solitamente offerto da chi vi fornisce gli infissi, come di norma fanno le aziende con le quali collaboro; in alternativa l’acquirente si può rivolgere ad un tecnico che si occupa di questo, ecco perché ho predisposto anche il servizio per il privato.
Come fare la Pratica Enea per infissi?
Per la redazione della Dichiarazione Enea sono necessari questi documenti:
- Scheda riepilogativa dei dati del cliente (è un modulo che metto a disposizione con il mio servizio)
- Contratto firmato per verificare la congruenza dei prodotti e degli importi con quelli riportati in fattura
- Data di inizio e fine lavori
- Fattura o fatture per avere un importo totale dell’intervento
- Copia dei bonifici parlanti
- Dichiarazioni di conformità del prodotto, quali certificazioni di prestazione energetica
Una volta ottenuti tutti i documenti si procederà con la compilazione e l’invio al portale ENEA.
La Pratica Enea può essere fatta online, ovvero, una volta ricevuti tutti i dati relativi al lavoro sarò in grado di completare il tutto senza la necessità di recarmi sul posto. Proprio per questo, il mio servizio è offerto a clienti su tutto il territorio nazionale.
Costo della Pratica Enea?
Il costo della Pratica Enea è variabile, infatti dipende se il servizio richiesto è rivolto al privato (quindi supporterò il cliente con il reperimento dei dati e quant’altro per arrivare a produrre il documento), oppure se è offerto come servizio dal fornitore di infissi.
Ti lascio i link ai miei servizi in base a se sei un’azienda oppure un privato.
Ecobonus infissi al 50%
L’Ecobonus offre una detrazione fiscale del 50% sulle spese sostenute per la sostituzione degli infissi, fino a un massimo di 120.000 € (quindi 60.000 € è l’importo massimo da portare in detrazione per unità immobiliare). L’importo è da dilazionare in 10 quote annuali di pari importo.
Quali sono i requisiti per accedere all'Ecobonus?
I requisiti per accedere al bonus sono:
- L’edificio deve essere esistente e dotato di impianto termico
- L’intervento deve configurarsi come sostituzione di infissi esistenti (quindi non come nuova installazione)
- Il serramento deve delimitare un volume riscaldato verso l’esterno o verso vani non riscaldati
- I nuovi infissi devono rispettare specifici valori di trasmittanza termica (Uw) riportati nel DM 6 agosto 2020 (vedi tabella sottostante)
Quando scade l’Ecobonus?
Questo bonus scadrà il 31 dicembre 2024, se non ci saranno proroghe da parte dello Stato.
Bonus Casa infissi al 50%
Il Bonus Casa permette di detrarre il 50% delle spese per la sostituzione degli infissi, considerandoli come interventi di manutenzione sia ordinaria che straordinaria. Questo bonus è ideale se si vuole modificare il materiale o la tipologia degli infissi. Il bonus è rivolto solamente ai clienti privati, sono quindi escluse le aziende.
La detrazione al 50% è su un importo massimo di spesa di 96.000 € (quindi 48.000 € è l’importo massimo da portare in detrazione per unità immobiliare), da dilazionare in 10 quote annuali di pari importo.
Ricorda che i nuovi serramenti devono rispettare specifici valori di trasmittanza termica (Uw), ti lascio la tabella qui sotto per verificarli.
Quando scade il Bonus Casa?
Questo bonus scadrà il 31 dicembre 2024, infatti dal 1 gennaio 2025 vedrà scendere l’aliquota di detrazione al 36% e l’importo di spesa a 48.000€.
Quali sono i documenti da conservare?
Questa è la classica domanda, nonché la più importante, visto che si tratta di ottenere la detrazione fiscale.
E’ importante conservare questi documenti per eventuali controlli da parta dell’Agenzia delle Entrate; questi documenti sono:
- Dichiarazione del fornitore sull’efficienza energetica
- Dichiarazione del rispetto dei massimali di spesa dell’Allegato I (dichiarazione fatta dall’azienda installatrice)
- Schede tecniche del prodotto e marcatura CE con relative dichiarazioni di prestazione (DoP)
- Fatture e ricevute di pagamento effettuate mediante bonifico parlante
- Comunicazione all’ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori
Se hai dubbi o domande in merito, puoi contattarmi alla mail che trovi nei contatti, sarò lieta di aiutarti!
8 risposte
Geometra Martina buonasera, volevo chiedere se per la sostituzione di infissi in un appartamento privato si può usufruire della detrazione del 50% senza la dichiarazione all’ ENEA.
Grazie
Buongiorno Saverio,
per legge quando si vuole portare in detrazione la spesa (e vi è un risparmio energetico) la Dichiarazione Enea va inviata.
Buongiorno geometra Martina,
Si può usufruire del bonus casa 50% per sostituzione infissi in un appartamento privato in condominio, senza dover dichiarare nella pratica Enea l’ esistenza di un impianto termico centralizzato ?
Grazie per l’attenzione.
Buon weekend
Buongiorno Giuseppe,
nel caso di Dichiarazione Enea per Bonus Casa non sono richiesti i dati dell’impianto di riscaldamento.
Buon fine settimana!
Buongiorno, si può usufruire di detrazioni fiscali per infissi comprandoli al estero, comunita europea ?
Buongiorno Marian,
come indicato nella circolare n. 11/2014 dall’Agenzia delle Entrate (in merito all’acquisto all’estero), qualora il destinatario del bonifico non sia residente e non abbia un conto in Italia, il pagamento deve essere effettuato con bonifico internazionale.
Nel bonifico internazionale vanno indicati:
– il codice fiscale di chi beneficia della detrazione;
– la causale del versamento;
– il codice identificativo della ditta estera eventualmente attribuito dal Paese di residenza che sostituisce, in pratica, il numero di partita Iva o il codice fiscale che è necessario indicare nei bonifici a favore di soggetti residenti in Italia.
La ricevuta del bonifico deve essere conservata insieme agli altri documenti richiesti per usufruire della detrazione.
Buongiorno Martina,
sono Michele Bartolotta, Ho un’azienda che produce di infissi in legno certificati, vorrei incaricarla ad effettuare la pratica enea per una fornitura che sto per ultimare, gentilmente mi invia i dettagli per avviare l’incarico?
Buongiorno Michele,
certamente ci aggiorniamo via mail.